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Parco Nazionaledel Gran Sasso e Monti della Laga Comuni: 44
Notizie generali:
Anno di istituzione:
1991 (L.394 del 6 dicembre);
Simbolo: Camoscio d'Abruzzo; Peculiarità:
Il Parco Nazionale del
Gran Sasso-Monti della Laga deve il suo fascino alla vastità ed
al contrasto. Vastità perché qui l'Appennino sfiora i tremila
metri con il Corno Grande e
perché l'altipiano di Campo Imperatore è il più elevato ed
il più esteso d'Italia (27 km su 1800 metri di quota). Contrasto perché
i contigui Monti della Laga, che il fiume Vomano
separa dal Gran Sasso, sembrano appartenere ad un altro
mondo: ricchi di cascate d'acqua e di boschi i primi,
arido e pietroso il secondo. Questa differenza evidente sta nella natura
del terreno che sulla Laga è marnoso-arenaceo (quindi
impermeabile) mentre sul Gran Sasso è carbonatico e
risente del fenomeno carsico.
Tre i gruppi montuosi compresi all'interno del
Parco: Gran Sasso, Monti della Laga e Monti Gemelli.
PROVINCIA DI L'AQUILA: Notizie generali: Comunità montana: Amiternina Abitanti: 633 (baretani) Altitudine: 800 metri slm Comune: Tel. 0862/976235 Fax 0862/976235 Piccolo centro sulla strada che conduce dall'Aquila per il lago di Campotosto, Barete si trova sul limitare del parco nazionale del Gran Sasso. All'epoca dei romani era una rinomata terme ed era conosciuta come Lavaretum. Nel corso dei secoli il paese ha avuto diversi nomi, Lavareta, Castrum Labareti, Capite Amiterni. Probabilmente nel periodo romano appartenne alla prefettura Amiterninae e, per la presenza sul territorio di acque acidule, in epoca romana era una stazione termale frequentata dagli abitanti di Amiternum. Il comune, che comprende un gruppo di piccoli paesi, conserva ancora un aspetto caratteristico: merita attenzione la chiesa di San Paolo che ha all’interno due acquasantiere ricavate da capitelli romanici e resti di affreschi. Frazioni: Colli, San Sabino - Basanello, Sant'Eusanio, Tarignano, Teora, Campo Imperatore.
Da visitare:
Manifestazioni: (15 giugno): Festa di S. Vito; (30 Giugno): Festa di San Paolo; (In Estate): Estate baretana. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 1798 (bariscianesi) Altitudine: 940 metri slm Comune: Tel. 0862/89565 Fax 0862/89225 Situato sulle falde del monte Selva, il comune domina la piana di Navelli. Rinomate le erbe aromatiche di cui è ricco il territorio. Lunga e tribolata la storia di questo borgo, sorto nel VIII secolo, che è sempre stato al centro di battaglie per la sua posizione strategica sin dall'epoca dei romani. Il toponimo compare già nell’ VIII secolo, ma il borgo si è costituito intorno al XI –XII secolo. Fu occupato dalle Milizie di Braccio da Montone nel terzo decennio del ‘400. Fino al 1529 appartenne alla città dell’Aquila, successivamente fu feudo di diverse famiglie. Il paese conserva ancora delle strutture che richiamano la sua origine medioevale. Domina dall’alto il castello-recinto che degrada verso il basso con una serie di terrazzamenti. Nell’abitato si distinguono alcuni esempi di case-torri ed edifici tardocinquecenteschi, come il palazzo Ximenes. Frazioni: Petogna, San Martino, Villa.
Da visitare:
Manifestazioni: (Agosto): Sagra delle patate con il Palio degli asini; (15 Agosto): Fiera dell'Assunta; (25 Novembre) : Festa di Santa Caterina. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Amiternina Abitanti: 1509 (cagnanesi) Altitudine: 841 metri slm Comune: Tel. 0862/978122 Fax 0862/978846 A pochi chilometri dalla provincia di Rieti, il Comune di Cagnano Amiterno è un tipico centro agricolo a nord dell'Aquila. Di origini medievali, il comune è andato completamente distrutto circa tre secoli orsono. Collocato nella valle del Velino il paese è formato da quattro frazioni. Le prime notizie del paese risalgono al sec XII. Successivamente concorse, insieme ad altri paesi alla fondazione di L’Aquila. Frazioni: Colicello, Corroccioni, Fiugni, San Giovanni, Termine.
Da visitare:
Manifestazioni: (13 giugno) festa di S. Antonio; (24 giugno) festa di S. Giovanni; (28 giugno) festa di S. Pietro; (2 luglio) festa di S. Pelino; (25 luglio) S. Giacomo; (prima settimana di agosto), sagra del cinghiale; (16 agosto), festa di S. Rocco; (6/8 settembre) sagra del porcino. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 150 (calascini) Altitudine: 1210 metri slm Comune: Tel. 0862/930132 Fax 0862/930174 Il paese è famoso soprattutto per la sua splendida rocca che sovrasta il paese e che spesso è stato lo scenario naturale per film storici. Immerso nel parco nazionale del Gran Sasso, Calascio è stato nella storia una cittadella fortificata di grande importanza soprattutto nel Medioevo. Il paese di origine medievale, fu possedimento dell’abbazia di S. Vincenzo. La sua storia è poi legata alla baronia di Caprapelle. La sua decadenza si data al sec XV. Feudo dei Piccolomini, passò successivamente sotto i Medici di Firenze. Frazioni: Nessuna Frazione.
Da visitare:
Manifestazioni: (9 Maggio): San Nicola; (9 e 10 Luglio): Festa di Santa Annunziata e Sant' Antonio; (Luglio): Sagra del formaggio pecorino. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 683 (campotostari) Altitudine: 1420 metri slm Comune: Tel. 0862/900142 Fax 0862/900320 In uno scenario naturale meraviglioso con la vista del Gran Sasso, dei monti della Laga e dell'omonimo lago, Campotosto è un luogo ideale per le vancanze. Il paese è stato a lungo al centro di sanguinose battaglie tra l'Aquila ed Amatrice per questioni di confine. Conteso nel trecento tra Amatrice, cui apparteneva, e L’Aquila, il paese ha subito gravi devastazioni. Divenne feudo dei Medici nel sec XVI e successivamente dei Farnese; nel settecento venne annesso al contado dell’Aquila. Il toponimo “castello”, con il quale viene indicata la parte alta del paese, è di origine medievale e fa supporre la presenza, in passato, di elementi difensivi. Sorge lungo le sponde dell’omonimo lago artificiale formato dalla confluenza delle acque del Rio Fucino. Nel suo territorio è compresa gran parte della Riserva Naturale di Popolamento Animale che prende nome dal lago. Oggi si avvale di una notevole presenza di turisti sia nei mesi estivi che in quelli invernali, attratti dall’aria salubre e dall’abbondanza di pesca nelle acque del lago. Frazioni: Mascioni, Ortolano, Poggio Cancelli, Case Isaia.
Da visitare:
Manifestazioni: (Agosto): Sagra della mortadella. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 960 (capestranesi) Altitudine: 465 metri slm Comune: Tel. 0862/95227 Fax 0862/954251 Il paese domina, da una collina, la valle del fiume Tirino. Famoso per aver dato i natali a San Giovanni da Capestrano e soprattutto per la nota statua del Guerriero di origine italica, Capestrano ha conservato in parte la sua origine medievale soprattutto nelle mura tuttora parzialmente visibili. La fase più antica dell’abitato risale alla fase preromana, attestata dal rinvenimento di numerose testimonianze archeologiche, anche se raggiunge la massima espansione tra il XI e il XII secolo intorno alla torre di difesa, per assumere successivamente l’aspetto di un centro fortificato, dominato dal castello dei piccolomini. Divenne nel XIII secolo un feudo di Bartolomeo di Raiano e poi di Riccardo d’Acquaviva. Nel 1318 divenne terra di Pietro, conte di Celano. Fu comprato dal granduca di toscana Francesco de’Medici che alla sua morte lasciò il feudo ai signori abruzzesi. Frazioni: Capodacqua, Forca Di Penne, San Pelagia.
Da visitare:
Manifestazioni: (13 e 15 Maggio): Festa di San Giovanni da Capestrano: (Agosto): Sagra della trota. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Amiternina Abitanti: 689 (capitignanesi) Altitudine: 916 metri slm Comune: Tel. 0862/905158 Fax 0862/905158 Non lontano dal lago di Campotosto, il paese si trova all'interno del parco nazionale del Gran Sasso. Una curiosità storica: questo borgo è stato un dono di nozze per Filippo V Borbone. Entrò a far parte del feudo dei Farnese, passando poi sotto i Borboni quando Elisabetta Farnese sposò Filippo V di Borbone. La popolazione del Comune è di poco inferiore agli ottocento abitanti, mentre l'altitudine è di circa 900 metri sul livello del mare. Frazioni: Pago - Rovagnano, Sivignano, Aglioni, Collenoveri, Paterno.
Da visitare:
Manifestazioni: (2 Agosto): Festa della Madonna degli Angeli. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 95 (carapellesi) Altitudine: 910 metri slm Comune: Tel. 0862/930146 Fax 0862/930146 Alle porte del parco nazionale del Gran Sasso, il paese è immerso nei boschi. Il borgo ha origini che risalgono all'epoca dei romani. È stato a lungo sotto il dominio dei Conti di Celano e quindi dei Piccolomini. Sebbene le testimonianze archeologiche rinvenute attestino la frequentazione del sito già in epoca antica, le prime fonti storiche relative a Carapelle Calvisio risalgono al IX-XIII sec. Passò dalla famiglia di Lionello di Acclozamora ai Piccolomini, a Ottaviano Cattaneo ai Medici di Firenze. Il paese conserva ancora i tratti dell’antico abitato i ruderi delle mura di cinta, e le abitazioni con portale ad ogiva. Frazioni: Nessuna Frazione.
Da visitare:
Manifestazioni: (12 Maggio): Festa di San Pancrazio; (15 Agosto): Festa dell'emigrante. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 527 (castellani) Altitudine: 1346 metri slm Comune: Tel. 0862/938137 Fax 0862/938180 Suggestivo paese dalle inconfondibili peculiarità medievali, Castel del Monte si trova all'interno del parco nazionale del Gran Sasso ed è meta costante degli amanti della natura. Per secoli è stato un centro importante per la transumanza e tuttora è noto per i suoi formaggi. Nel XVI secolo Castel del Monte ha subito la distruzione per mano dell'esercito aquilano guidato da Muzio Colonna. Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, il borgo si erge su un colle dominato dalla torre del castello. La parte più antica del paese, chiamata Ricetto, conserva parte della cinta muraria. Paese posto lungo le direttrici della transumanza, accoglie il “museo della lana”, una testimonianza della pastorizia ancora molto praticata. Recentemente è stata creata una “rete museale” che si dirama in luoghi diversi del centro storico. Fondaci, case ormai in disuso sono divenuti cantri esposotivi della cultura materialer e delle tradizioni contadine. Frazioni: Nessuna Frazione.
Da visitare:
Manifestazioni: (6 e 7 Agosto): Festa di San Donato. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 198 (castelvecchiesi) Altitudine: 1045 metri slm Comune: Tel. 0862/930144 Fax 0862/930144 Tipico paese montano abbarbicato sul Gran Sasso e ricadente all'interno dell'omonimo parco nazionale. Il centro storico è ancora circondato da mura di origini medievali. Il comune nel Xv secolo è stato feudo dei baroni di Carapelle. Sorto nel periodo altomedievale il paese formava la Baronia di Carapelle. Feudo di Lionello Acclozamora, passò poi sotto i Piccolomini, Ottavio Cattaneo e i Medici di Firenze. Il centro storico del paese è racchuiso dall’ antica cinta muraria. Frazioni: Nessuna Frazione.
Da visitare:
Manifestazioni: (Agosto): Sagra della Cicerchia. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Abitanti: 68503 (aquilani) Altitudine: 714 metri slm Comune: Tel. 0862/6451 Fax 0862/410945 L'Aquila, capoluogo della regione Abruzzo, con una popolazione di circa 70.000 abitanti, nacque solo nel XIII secolo, quando si pensò di unificare gli sparsi castelli della zona; nel 1254 fu fondata la città e si ottenne il riconoscimento giuridico dall'imperatore Federico II. E' certo che le sue origini furono più remote, essendo uno dei castelli sorti in posizione montuosa, quindi di maggiore sicurezza, durante le invasioni barbariche e dopo la distruzione di varie antiche città dei dintorni. Comunque la città che fece da centro a tutti i suoi dintorni, fu costruita con 99 piazze e 99 chiese, proprio per ricordare i 99 castelli che la fondarono. Grazie alle sue attività economiche nei settori tessile (lana, seta, telerie), artigianale (merletti), della produzione di zafferano e poligrafico fu il centro urbano più ricco del reame dopo quello di Napoli. La città odierna sorge su un rilievo alla sinistra del fiume Aterno, in un'ampia conca tra il massiccio del Gran Sasso e i monti d'Ocre, essa prende il nome dall'audace uccello che spazia al di sopra delle vette più. Tuttavia la voce toponomastica potrebbe rispecchiare il nome personale latino "Aquilius". La città è un centro commerciale per i prodotti della circostante regione agricola (fertile perchè irrigata dall'Aterno) e sede di industrie che operano prevalentemente nei settori tessile, meccanico, dei laterizi e del cemento. Nella zona del Gran Sasso e sull'altopiano di Rocca di Mezzo, attrezzati per gli sport invernali, è molto attivo e rinomato il turismo. Inoltre, il capoluogo abruzzese è sede di numerose università. Frazioni: Aragno, Arischia, Assergi, Bagno, Bazzano, Camarda, Casaline, Cese, Civita Di Bagno, Collebrincioni, Colle Di Preturo, Colle Di Roio, Colle Di Sassa, Collefracido, Coppito, Filetto, Foce, Genzano, Menzano, Monticchio, Onna, Paganica - Tempera, Pagliare, Palombaia di Tornimparte, Pescomaggiore, Pianola, Poggio Di Roio, Poggio Santa Maria, Pozza, Preturo, Roio Piano, San Benedetto, San Gregorio, San Marco, San Vittorino, Sassa, Aquilio, Brecciasecca, Cesa Nuova, Collemare, Cominio, Esperita, Fonte Augelli, Fonte Mortale, Inciampa La Notte, Malepasso, Palombaia Di Sassa, Palombara, Pratelle Sant'Antonio, Ripa, San Cipriano, San Giuliano, San Martino, San Raniero, Santi, Sassa Scala, Cermone, San Vittorino Amiterno.
Da visitare:
Manifestazioni: (Marzo): Rassegna Cinema di montagna; (Venerdì Santo): Processione di Cristo; (7 Maggio): Festa patronale; (Ultima Domenica di Luglio): Festa Patronale; (29 Agosto): La Perdonanza Celestiniana; (5 Giugno): Pellegrinaggio a Monte Franco; (Agosto): Sagra del tartufo e di arrosticini; Festa della Trebbiatura; Festa Campagnola; (In Estate): Concerti alla Fortezza Spagnola; (Settembre): Sagra dell'Ortolana; (In Inverno): Stagione Musicale; (In Inverno): Stagione Teatrale; (Pentecoste): Processione dei Rosecci; (25 Dicembre): Come a Betleem. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Amiternina Abitanti: 2930 (monterealesi) Altitudine: 1045 metri slm Comune: Tel. 0862/901217 - 901263 Fax 0862/902393 Non lontano dal lago di Campotosto e dalla provincia di Rieti, il paese è composto da numerose frazioni. L'origine del borgo è medievale e veniva chiamato Monte Reagalis. Numerosi e feudatari di questo comune tra cui spicca la famiglia dei Farnese. Si ipotizza che il paese e l'incantevole valle che la circonda, fossero ricercati luoghi di riposo e meditazione dei vari ordini ecclesiastici; questo spiegherebbe la straordinaria ricchezza di conventi e chiese, tra cui quella di S. Maria Assunta, dall'interessante architettura settecentesca, con portale romanico, e quella del Beato Andrea, ricostruita nel XVIII secolo, su un preesistente edificio di culto duecentesco, con all'interno un leggiadro sacello marmoreo del 1749, contenente le spoglie del Santo. Le numerose sagre che vi si tengono in estate permettono al visitatore un piacevole connubio tra sacro e profano. Frazioni: Aringo, Busci, Cabbia, Castello, Castiglione, Cesaproba, Colle, Lonaro - Ville Di Fano, Marana, San Giovanni, Santa Vittoria, Verrico, Casale, Bottone, Cavagnano, Cavallari, Colle Calvo, Colle Verrico, Marignano, Pellescritta, Santa Lucia, San Vito, San Giovanni, Paganica.
Da visitare:
Manifestazioni: (Agosto): Sagra del farro; (13 Settembre): Festa del Beato Andrea; (Novembre): Sagra delle castagne. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 611 (ofenesi) Altitudine: 531 metri slm Comune: Tel. 0862/956133 Fax 0862/956133 Il piccolo paese si trova all’interno del parco nazionale del Gran Sasso. Il nome di questo centro deriva da un agglomerato urbano dei Vestini presente nelle vicinanze con il none di Aufinum. Sull'altipiano di Capestrano, sotto i dirupi del Monte la Serra. E' stato paese di pastori transumanti, posto lungo la via tratturale L'Aquila-Foggia, percorsa dalle greggi per raggiungere il tavoliere delle Puglie. Fuori dal caratteristico e antico borgo, si ergono le emergenze architettoniche più significative. Curiosità: Le sue case assorbono, restituendolo poi all'aria circostante, il calore dei raggi solari riflessi dalle rocce, a cui sono aggrappate, tanto che il paese è definito “forno dell'Abruzzo”. Frazioni: Cappuccini, Frasca, Volpe.
Da visitare:
Manifestazioni: (17 Gennaio): Festa di Sant’Antonio Abate; (8 Maggio): Festa di San Nicola di Bari. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Amiternina Abitanti: 3047 (pizzolani) Altitudine: 740 metri slm Comune: Tel. 0862/976266 Fax 0862/977997 A nord dell'Aquila il paese è dedito in particolare all'agricoltura ed ha numerosi monumenti da visitare. Una curiosità storica: il borgo, nel corso del 1500 fu spesso venduto da una famiglia nobile all'altra. Già castello del Contado dell'Aquila, dopo la ribellione della città a cui apparteneva, nel 1533, fu concesso dall’imperatore Carlo V al capitano Francesco Aldana, e poi a Giovanni de Felicis; successivamente fu di Pietro Gonzales, di Alfonso Basurto, e di Dianora di Nocera, che nel 1575 lo vendette a Ferrante de Torres, ai cui discendenti appartenne sino alla fine della feudalità. Situato nell'alta valle dell'Aterno, ai piedi del Monte Marine. Frazioni: Boccanello, Cavallari, Bivio Pizzoli, Villa Mazza, Cermone, Marruci San Lorenzo Di Pizzoli.
Da visitare:
Manifestazioni: (17 Gennaio): Festa di Sant'Antonio Abate; (I°Agosto): Festa della fraternità; (10 Agosto): Festa di San Lorenzo; (8 Settembre): La Fiera. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Santo Stefano di Sessanio (AQ) Notizie generali: Comunità montana: Amiternina Abitanti: 118 (stefanari) Altitudine: 1251 metri slm Comune: Tel. 0862/89203 Fax 0862/89662 Suggestivo e piccolo paese all'interno del parco nazionale del Gran Sasso, con un'altitudine di metri 1250. Il comune conserva ancora caratteristiche storiche ed architettoniche del Trecento e del Quattrocento. L'antico comune di Sexstantio, è stato uno dei primi paesi che ha partecipato alla fondazione del capoluogo aquilano. Arroccato su un ripido pendio, a sud est del monte Bolza, con splendido panorama sulla valle del Tirino e del Pescara. L’alta quota, il silenzio e l’aspetto incantato del luogo danno ai visitatori la sensazione di essere proiettati fuori dal tempo. L’abitato, sotto il profilo architettonico, è uno dei centri storici più interessanti d’Abruzzo, con una originale struttura a fuso e strade a spirale; presenta inoltre i caratteri tipici del borgo medievale. Frazioni: Nessuna Frazione.
Da visitare:
Manifestazioni: (2 e 3 Agosto): Festa di Santo Stefano e Sant'Isidoro; (Settembre): Sagra delle lenticchie. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Campo Imperatore - Piana dei Navelli Abitanti: 206 (villesi) Altitudine: 1251 metri slm Comune: Tel. 0862/956110 Fax 0862/956110 All’interno del parco nazionale del Gran Sasso, letteralemnte immerso nei boschi, il paese era luogo di passaggio per la transumanza. Anticamente questo piccolo centro era chiamato Aufinaes Cismontani. Fino al 1910 l’abitato era una frazione della vicina Ofena. Le origini dell'insediamento vengono fatte risalire al periodo italico, quando il centro sarebbe stato sotto il dominio di Aufinum, da cui il nome di "Aufina cis Montani”. L'attuale abitato è di formazione medievale, tipico centro pastorale e agricolo, oltre che produttore di carbone vegetale. In precedenza frazione di Ofena, è divenuto comune nel 1910. Frazioni: Carrufo.
Da visitare:
Manifestazioni: (10 e 11 Agosto): Festa di Santa Lucia. PROVINCIA DI PESCARA: Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 415 (brittolesi) Altitudine: 779 metri slm Comune: Tel. 085/849139 Fax 085/849139 Posto sulle prime falde del Gran Sasso, il piccolo paese si trova all'interno della riserva naturale del Voltigno. Le origini della località sono medievali e probabilmente è stata fondata dai Franchi e che è documentato con il nome di Brittoli dal 962. I vescovi di Penne, nel XI e XII secolo, ebbero il predominio del borgo. In seguito, nel XV secolo, arrivarono i Cantelmo che successivamente cedettero nel 1588 il paese alla famiglia dei D'Aflitto. Notevoli sono le ricchezze naturalistiche. Sul territorio del paese insiste la Riserva Naturale Voltigno e Valle d’Angri, istituita nel 1989 ed oggi compresa nel parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga. Frazioni: San Vito, Boragne, Cerqueglio, Cona, Fonte Moro, Iintro D'Acqua, Pagliaro Di Tono, Peschiole, Spinaci.
Da visitare:
Manifestazioni: (5 Agosto): Festa della Madonna della Neve. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 2977 (bussesi) Altitudine: 344 metri slm Comune: Tel. 085/9809922 Fax 085/9809345 Situato sulle sponde del fiume Tirino, nella valle Tritana, il paese deve la propria storia e fortuna al fiume che l'attraversa. Infatti il Tirino è conoscuto per essere uno dei corsi d'aqcua più limpidi d'Italia e vede la massiccia presenza di trote e gamberi.Bussi è stato un punto nevralgico dell'industria abruzzese soprattutto nel corso degli ultimi decenni. Le prime notizie del paese risalgono all'alto Medioevo quando era di proprietà del vicino monastero di San Benedetto in Perillis. Per secoli il paese è stato sotto il dominio dei Cantelmo di Popoli che anche qui posero una lapide dei pedaggi. Frazioni: Bussi Officine, Cirichiello
Da visitare:
Manifestazioni: (13 Giugno): Festa di Sant'Antonio; (Fine Luglio): Festa di Sant'Anna e San Pantaleone. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 733 (carpinetani) Altitudine: 535 metri slm Comune: Tel. 085/849138 Fax 085/849560 Carpineto della Nora è un paesino con un'altitudune di circa 500 metri sul livello del mare ed una popolazione di circa 700 abitanti. Nelle immediate vicinanze del parco nazionale del Gran Sasso, il paese è arroccato su una collina che dà lo sguardo al fiume Nora. Il toponimo del comune deriva presumibilmente da un albero, il Carpino, che era presente in zona. Menzionato per la prima volta in un documento del IX sec, il suo toponimo deriva da carpinus, perché la zona un tempo era ricca di alberi di carpino. Dal 962 venne ceduto al monastero di S. Bartolomeo fondato dal conte di Penne in quell’anno; La sua storia successiva è legata alle vicende dell’Abbazia.
Da visitare:
Manifestazioni: (25, 26, 27 Agosto): Festa di San Bartolomeo, San Carlo e Sant'Agata; (Agosto): Sagra degli Gnocchi. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 892 (castiglionesi) Altitudine: 350 metri slm Comune: Tel. 085/8884301 Fax 085/8883104 Il paese è situato nell'alta Val Pescara, fu proprio un abate di San Clemente a costruire il borgo poco prima dell'anno Mille. L'assetto urbano conserva un impianto di case - torri e case - mura che chiudono il centro storico. La prima menzione del paese risale al 987, ma la data di edificazione risale al 980, ad opera di Adami I, abate dell’abbazia di S. Clemente a Casauria. Dal 1345 il paese è divenuto feudo dei Cantelmo fino al 1569 quando venne venduto ai d’Affitto. Frazioni: Madonna Della Croce, San Clemente, Cervarano, Piano Da Capo, Piano Del Ponte.
Da visitare:
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Da visitare:
Manifestazioni: (15 Agosto): Sagra di Ferragosto; (Agosto): Festa patronale; (Agosto): Sagra degli arrosticini e delle sagne e fagioli. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 289 (corvaresi) Altitudine: 625 metri slm Comune: Tel. 085/8889104 Fax 085/8889104 Il piccolo paese, posto sul monte Aquileio, è caratteristico per le sue antiche case in pietra. Molto bello il paessaggio che si può ammirare intorno al centro abitato. Il paese è sorto nel corso del Medioevo.Anche qui i feudatari si susseguiranno per secoli, anche qui dominarono sia i Cantelmo sia, tra la metà del '500 e i primissimi anni del '600, i d'Afflitto. Frazioni: Colli, Vicenne.
Da visitare:
Manifestazioni: (1/2 luglio): si festeggia la Madonna del Sacro Cuore. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 1807 (farindolesi) Altitudine: 530 metri slm Comune: Tel. 085/823131 Fax 085/823384 Il centro è adagiato su uno sperone roccioso all'interno della Val di Tavo. Immerso nel verde e vicino alle splendide cascate del Vitello d'Oro, il paese ha origini antichissime. Il toponimo deriva dal termine fara, termine longobardo che sta a indicare un raggruppamento di persone. Il paese ebbe il suo momento di gloria nel periodo rinascimentale, quando fu conteso da L'Aquila e Penne. Nel '500, essendo un castello di quest'ultima cittadina, su concessione di Carlo V entrò a far parte dei feudi di Margherita d'Asburgo, passando poi ai Farnese, che la tennero fino al 1731, e quindi al re di Napoli. Posto sulle colline dominati la vallata del fiume Tavo. Frazioni: Bivio Cupoli, Case Bruciate, Centrale, Chianchiro, Chirachiuccoli, Colitti, Colli, Cupoli, Falone, Fiano I, Fiano II, Macchie, Madonna Delle Grazie, Mirri, Pagliaroli, Rigo, Ronchetti, Samuele, San Quirico, Santa Maria, Scorranesi, Trosciano Superiore.
Da visitare:
Manifestazioni: (13 Giugno): Festa di Sant'Antonio; (19 Luglio): Festa di Santa Maria del Carmine; (27 Luglio): Festa di San Quirico; (Agosto): Sagra del formaggio pecorino. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 1120 (montebellesi) Altitudine: 615 metri slm Comune: Tel. 085/8286130 Fax 085/8286463 Il paese si trova non lontano dal parco nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, esso è situato ad un'altitudine di 615 metri dal L.D.M. ed ha una popolazione di circa 1200 abitanti. Il comune era abitato sin dalla preistoria e prende il nome dal monte Bertona dove si ergeva, imponente, un castello i cui resti sono tuttora visibili. E’ inserito nel Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, che ha come simbolo il Camoscio d’Abruzzo, tornato a vivere nei luoghi dei suoi antenati grazie alle reintroduzioni operate dall’Ente Parco, in collaborazione con le associazioni ambientalistiche a salvaguardia dell’integrità dell’ambiente e del patrimonio florofaunistico. Il centro abitato, ubicato in splendida posizione con panorama che spazia sulla valle del Tavo, fino al mare Adriatico, conserva l’aspetto dell’antico borgo circolare, raccolto intorno al medievale Castello Ducale. Frazioni: Colasante, Farindolese, Tancanera.
Da visitare:
Manifestazioni: (Agosto): Sagra degli antichi sapori. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 556 (pescolani) Altitudine: 540 metri slm Comune: Tel. 085/8889135 Fax 085/8889135 Ai confini con il parco nazionale del Gran Sasso, questo piccolo paese si trova su una collina dell'alta Val Pescara. Famoso per aver dato i natali al Beato Nunzio Sulprizio, il comune ha origine nel Medioevo, anche se in zona si hanno notizie di un insediamento del popolo dei Vestini. Una lapide rinvenuta nel secolo scorso documenta l'esistenza sul territorio, di un pagus vestino; mura megalitiche in località Lago del Morrone sarebbero resti di un santuario del V secolo a.C. L'origine del paese si fa risalire al secolo decimo; nel dodicesimo, con il nome di "Pesculum", compare come uno dei castelli della "Terra Sansonesca", dominio dei discendenti di quel Sansone che pare nel 981 possedesse un castello nel borgo. Dopo i gravissimi danni provocati dai terremoti, del 1917 e del 1933, e dalle frane, la popolazione ha abbandonato l'antico abitato dando origine, a breve distanza, a un nuovo insediamento. Frazioni: Pescosansonesco Nuovo, Pescosansonesco Vecchio, Colle Della Guardia, De Contra, Dogli.
Da visitare:
Manifestazioni: (17 Aprile): Pellegrinaggio Giovanile; (24 Giugno): Festa di San Giovanni Battista; (15 Agosto): Festa dell'Assunta. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: Vestina Abitanti: 890 (celieroti o cellarotti) Altitudine: 714 metri slm Comune: Tel. 085/846106 Fax 085/846708 Il comune di Villa Celiera è molto caratteristico, in quanto è letteralmente incastonato nella roccia e non è molto lontano dalla piana del Voltigno. Esso si trova ad un'altitudine di circa 700 metri sul L.D.M. ed ha una popolazione di circa 1000 abitanti. La storia di questo comune è antica ed è legata alla storia dell’abbazia Di Santa Maria di Casanova. Nei documenti compare per la prima volta agli inizi del Duecento, come Cilera, Celeria, Cellari. La sua storia è legata a quella della famosa abbazia cistercense di S. Maria di Casanova, fatta edificare nel 1191 dalla contessa Margherita di Loreto e Conversano. Affidata ai monaci cistercensi, per ben sette secoli fu una delle più grandiose abbazie dell'Abruzzo, arrivando ad ospitare anche cinquecento monaci dediti ai lavori agricoli, agli studi e alle arti; venne soppressa sotto il regno di Giuseppe Bonaparte. Frazioni: Casanova, Pietra Rossa, San Sebastiano, Santa Maria, Traino.
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Manifestazioni: (7 Settembre): Festa della Madonna di Regina Coeli. PROVINCIA DI TERAMO: Notizie generali: Comunità montana: del Vomano Piomba e Fino Abitanti: 969 (arsitani) Altitudine: 470 metri slm Comune: Tel. 0861/995525 - 995579 Fax 0861/995039 Arsita con un'altitudine di metri 470 ed una popolazione di 1030 abitanti,é situato nell'alta Val di Fino. Il paese è immerso nei boschi in una bella posizione panoramica. Una curiosità storica: Arsita, sino ad un secolo fa, veniva chiamata Bacucco. Paradiso per i free climbers che trovano nella località Inferno Spaccato il posto ideale per praticare attività sportiva, il paese posto in posizione panoramica nei pressi del Gran Sasso, è sorto nei pressi di un sito archeologico romano, del quale non restano molte testimonianze. Frazioni: Bivio, Colle Dei Cerri, Colle Mesole, Pantane.
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Manifestazioni: (17 Gennaio): Festa di Sant'Antonio Abate; (Agosto): Sagra del coatto; (Settembre): Festa patronale. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: della Laga Abitanti: 7266 (camplesi) Altitudine: 393 metri slm Comune: Tel. 0861/569321/2/3 Fax 0861/569916 Posizionato in una zona collinare della provincia teramana, questo paese fonda la propia economia soprattutto sull'agricoltura e sulla piccola industria ma anche il turismo culturale fa la sua parte. Campli, infatti, è un centro di interesse artistico abbastanza rilevante soprattutto per il suo grazioso centro storico. Il comune ha una antichissima storia visto che si trova nelle vicinanze di Campovalano dove è stata scoperta una necropoli risalente all'età del bronzo che quindi testimonia la presenza di un insediamento urbano sin da tempi remoti. A partire dal Rinascimento molte sono le famiglie che hanno governato Campli, la più importante delle quali è stata quella dei Farnese. Nel XVIII secolo il paese passò sotto il dominio dei Borboni prima dell'unificazione dell'Italia. Città d’arte di rinomato valore nazionale, Campli è situata su di un colle tra le valli dei torrenti Fiumicino e Siccagno. Frazioni: Battaglia, Campovalano, Cesena', Gagliano, Garrufo, Guazzano, Molviano, Nocella, Pagannoni Alto, Paterno, Piancarani, Roiano, Sant'Onofrio, Villa Camera, Case All'Orso, Cognoli, Colli, Collicelli, Fichieri, Friscoli I, Cappuccini, Marrocchi, Masseri, Morge Basso, Paduli, Pagannoni Basso, Pastinella, Plicati, Prognoli, Traversa, Trinita', Villa Boceto.
Da visitare:
Manifestazioni: (Agosto): Sagra della Porchetta Italica; (1 Settembre): Festa della Madonna. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 1391 (castellani) Altitudine: 497 metri slm Comune: Tel. 0861/979142 Fax 0861/979225 Abbarbicato sulla roccia, questo paese è famoso in tutto il mondo per la sua grande tradizione in fatto di lavorazione della ceramica. E proprio per questa carrateristica il comune era conosciuto sin dall'epoca preromana. Non è un caso che secondo una teoria furono addirittura gli Etruschi a portare in questa zona l'arte della ceramica. Il paese, base di partenza per ascensioni al Gran Sasso ed escursioni, nei periodi di vacanza è caratterizzato da fiere e menifestazioni che sono legate all’artigianato, alla produzione ceramica e alla sua storia. Deve la sua fama alla produzione di maioliche dipinte che costituisce ancora oggi l’attrattiva principale. E’ soprattutto nel ‘500 e nel ‘600 che vengono prodotte le ceramiche decorate. Capostipite della tradizione artigianale risulta essere Orazio Pompei alla cui dinastia si deve la decorazione della chiesa campestre demolita nel 1615. Nel ‘600 è la famiglia Grue a rappresentare il massimo dell’espressione della tradizione. Sono di grande pregio anche le opere dei Gentile e dei Cappelletti. Frazioni: Colledoro, Santa Maria Della Neve, Villa Rossi, Acquaviva, Bivio Villa Rossi, Casette, Ciarlotti, Loricco, Morricone, Palombara, San Donato, San Salvatore, Villa Colli.
Da visitare:
Manifestazioni: (Natale): Presepe in maiolica; (Periodo Natalizio): Il Natale; (Venerdì Santo): Via Crucis in Ceramica; (Agosto): Estate castellana. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: della Laga Abitanti: 5244 (civitellesi) Altitudine: 589 metri slm Comune: Tel.0861/918321 Fax 0861/918324 Civitella del Tronto, comune della Val Vibrata posto ai confini con le Marche, è una cittadina ricca di arte e di storia. Di origine incerta, ha sempre avuto un ruolo di fondamentale importanza nella storia dell'Italia meridionale per la presenza dell'importante fortezza militare, impropriamente detta "Borbonica". La cittadella fortificata, unica nel suo genere in Abruzzo si trova in una splendida posizione panoramica dominante sulle colline sottostanti. Conserva nell’assetto urbanistico numerosi edifici medievali e rinascimentali racchiusi entro le mura. Le centrali vie Mazzini e via Roma sono costellate da abitazioni signorili come Palazzo del Conte de’ Termes del secolo XIV. Domina sull’abitato la Fortezza, baluardo dei Borboni, una delle più grandi d’Italia. In seguito ai danni subiti, di recente è stata sottoposta a restauro. Frazioni: Borrano, Cerqueto, Collebigliano, Cornacchiano, Gabbiano, Garrufo, Palazzesi, Piano San Pietro, Ponzano, Ripe, Rocca San Nicola, Rocche Di Civitella, Sant'Andrea, Villa Lempa, Villa Passo, Bivio Risteccio, Carosi, Collevirtù Favale, Fucignano, Le Casette, Lucignano, Pagliericcio, Piano Risteccio, Rocca Ceppino, Rocca Ischiano, Santa Reparata, Sant'Eurosia, Valle Sant'Angelo.
Da visitare:
Manifestazioni: (Dal 13 Al 16 Agosto): A la Corte de lo Governatore. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: della Laga Abitanti: 847 (cortinesi) Altitudine: 982 metri slm Comune: Tel. 0861/64112 Fax 0861/64141 Il comune di Cortino, posto a 29 chilometri ad ovest dal capoluogo di provincia ed a circa 1000 metri di altitudine, comprende ben 19 frazioni. Il suo territorio è ricco di sorgenti tanto da essere una meta ideale per gite ed escursioni.Nel cuore della boscaglia, sotto le sorgenti del Tordino, si possono raccogliere i funghi che, insieme al farro, ai fagioli di montagna, alle patate ed alle trote, costituiscono la base della gastronomia tipica di Cortino.Presso la frazione di Elce, esiste ancora un nucleo di abeti bianchi centenari, ormai rari. Le frazioni di Padula e di Macchiatornella, ricche di paesaggi naturali di enorme interesse, sono la culla del Fiume Tordino. Frazioni: Casanova, Comignano, Elce, Faieto, Macchiatornella, Padula, Pagliaroli, Agnova, Caiano, Casale, Collegilesco, Lame, Pezzelle.
Da visitare:
Manifestazioni: (Fine Luglio): Sagra della pecora al caldaio; (15 Agosto): Festa dell'Assunta. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 1549 (neritesi) Altitudine: 835 metri slm Comune: Tel. 0861/950110 Fax 0861/950288 Situato all'interno del parco nazionale del Gran Sasso, il paese è composto da numerose frazioni. Le origini del comune sono medievali. Il rinvenimento di numerose testimonianze archeologiche attestano l’occupazione del sito già nel periodo italico. Il paese compare nei documenti del Duecento, quando l’abitato era ubicato a circa un chilometro dall’attuale sito. Dopo il 1813 il paese ottennne l’autonomia comunale, essendo fino ad allora rimasto nei possedimenti di Roseto. Collocato nel Parco Nazionale Gran Sasso-Monti delle Laga, il paese si estende su ambo i lati della valle di Vomano. Le abitazioni sono prevalentemente del periodo otto-novecentesco. Frazioni: Alvi, Cervaro, Cesacastina, Frattoli, Macchia Vomano, Nerito, Piano Vomano, Poggio Umbricchio, San Giorgio, Santa Croce, Senarica, Tottea, Valle Vaccaro, Aiello, Aprati, Mastrisco, Paladini, Tintorale.
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Curiosità: Attività atigianale particolarmente fiorente nel centro è la lavorazione del cuoio inciso: si utilizza il cuoio scuro che viene lavorato con gli strumenti del mestiere del calzolaio per produrre oggetti sapientemente decorati. Manifestazioni: (29 Giugno): San Pietro Martire; (Luglio): Sagra del pecorino. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 392 (fanesi) Altitudine: 745 metri slm Comune: Tel. 0861/95124 Fax 0861/958264 Piccolo paese del parco nazionale del Gran Sasso, richiamo per i turisti sia in estate che in inverno. Le origini dell'abitato risalgono al periodo dei romani quando il centro era noto come Fanum Adriani. Sorto su un sito di epoca romana, attestato dal rinvenimento di un tempio, il paese viene citato per la prima volta nella metà del Quattrocento quando il borgo era feudo di Giacomo Antonio Orsini. Passò poi sotto Antonello Petrucci, Pardo Orsini e Alarcon Y Mendoza. Solo nel 1806 è divenuto comune autonomo. Il paese, posto lungo la valle del Vomano, nel suo assetto caratteristico medievale conserva edifici che meritano menzione. Frazioni: Cerqueto.
Da visitare:
Manifestazioni: (Periodo Natalizio): Il Mistero della natività; (16 agosto): si svolge una sfilata storica in costume. I rioni si contendono il Palio con una corsa di somari. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 4883 (isolani) Altitudine: 415 metri slm Comune: Tel. 0861/975926 Fax 0861/975928 Comune più importante della valle del Mavone, Isola del Gran Sasso si staglia nel meraviglioso scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso-Laga. Questo centro, oltre che per le sue bellezze artistiche, è famoso per la presenza del Santuario di San Gabriele che ogni anno accoglie migliaia di pellegrini. Praticamente inabitato per molti secoli, il paese viene fondato nel Medioevo come roccaforte difensiva. Isola del Gran Sasso viene menzionata in un documento ufficiale a partire dal XI secolo. Nel periodo rinascimentale il comune viene governato da importanti famiglie nobili tra cui è da menzionare quella degli Orsini. Il nome del paese dovrebbe derivare dal fatto che si trova tra due fiumi e, quindi, Isola. Frazioni: Capsano, Cerchiara, Colliberti, Fano a Corno, Forca Di Valle, Pretara, San Massimo, San Pietro, Trignano, Casale, San Nicola, Ceriseto, Collalto, Frisoni, Pacciano, San Giovanni, Santa Lucia, Santuario San Gabriele, Tembrietta, Varano, Villa Piano.
Da visitare:
Manifestazioni: (Luglio): Sagra della birra; (Agosto): Biennale d'arte sacra; (Ultima Settimana di Agosto): Festa di San Gabriele; (1 Settembre): Processione di S. Colomba. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 9048 (montoriesi) Altitudine: 263 metri slm Comune: Tel. 0861/5021 Fax 0861/592509 Il paese è situato nella alta valle del Vomano, non molto lontano dal massiccio del Gran Sasso. Oltre che sull'agricoltura, Montorio al Vomano punta la propria economia sul commercio e sulla piccola industria. Il borgo antico ha caratteristiche tipicamente medievali. Questo insediamento urbano era molto conosciuto al tempo dei romani che in queste zone costruirono molti villaggi. Il nome Montorio deriva dal latino Monte Aurum. Una curiosità: nel corso del XVIII secolo fu dato inizio alla costruzione di una fortezza imponente, la cosiddetta fortezza di San Carlo, che però non fu mai completata. L'antico abitato, posto su un'altura della valle del Vomano, conserva esempi di edilizia civile risalente ai secoli XV-XVII. Frazioni: Altavilla, Bivio Collevecchio, Colledonico, Collevecchio, Cusciano, Faiano, Leognano, Piane Di Collevecchio, Schiaviano, Villa Brozzi, Villa Maggiore, Villa Vallucci, Case Di Sotto, Case Vernesi, Collattuno, Fonte Della Corte, San Mauro, Santa Lucia, Spineto, Trinita', Valle Cupa, Villa Viene.
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Manifestazioni: (Carnevale): Carnevale montoriese; (Periodo Pasquale): Processione del Venerdì Santo; (Agosto): Sagra della trota ed Estate montoriese. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 312 (pretaroli) Altitudine: 1005 metri slm Comune: Tel. 0861/955112 Fax 0861/955214 Piccolo paese posto sui pendii del Gran Sasso conosciuto soprattutto per le belle piste da sci situate in località Prati Di Tivo. Molto belle le bellezze naturali della zona. Si pensa che il paese sia sorto nel XV secolo anche se già in epoca romana erano numerosi i pastori che si trovavano in zona, in un villaggio chiamato Pietra Cimmeria. L' insediamento sciistico di Prati di Tivo, sopra il paese, vanta piacevoli piste per la discesa e lo sci di fondo. Frazioni: Intermesoli.
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Manifestazioni: (15 e 16 Agosto): Festa di Santa Maria e San Rocco. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: della Laga Abitanti: 698 (roccolani) Altitudine: 1073 metri slm Comune: Tel. 0861/63122 Fax 0861/63279 Il comune di Rocca S. Maria, distante da Teramo chilometri 27 e con un altitudine di 1074 metri, è un antico borgo montano formato da 11 frazioni e con meno di 900 abitanti.Il suo territorio è ricco di verdi pascoli, di alture boscose che arrivano sino alla provincia di Rieti e di sorgenti che alimentano i torrenti Tordino e Castellano.Tra i boschi di Rocca S. Maria ricordiamo il Bosco Martese famoso per gli episodi della Resistenza Partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.La località turistica più famosa del territorio di Rocca S. Maria è la frazione del "Ceppo" sita nel verde Bosco Martese, dove è possibile fare passeggiate immersi in uno splendido scenario naturale incontaminato. Nel periodo invernale è inoltra possibile utilizzare una bellissima pista di sci di fondo che si snoda all'interno del bosco. Frazioni:
Da visitare:
Manifestazioni: (Prima settimana di Agosto): Sagra dei funghi porcini e della pecora. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: della Laga Abitanti: 2692 (torricellesi) Altitudine: 437 metri slm Comune: Tel. 0861/554727 Fax 0861/554037 La cittadina di Torricella Sicura è posta alle falde dei Monti della Laga ed è distante da Teramo chilometri sette. Recenti scavi archeologici hanno portato alla luce i resti di un tempio italico sulla cima del monte Fano, mentre avanzi di mura preromane sono state rinvenute a Magliano da capo, il tutto a testimoniare la remota antichità di questi luoghi.La zona, un tempo popolata da briganti e da partigiani borbonici, si è aperta al progresso intorno agli anni 60 grazie ad iniziative industriali e commerciali. Paese dalla incerta toponomastica (secondo alcuni “sicura” deriverebbe da “oscura”, per altri l’appellativo deriverebbe da uno stanziamento di Siculi, alla fine dell’anno mille). In epoca medioevale il feudo fece capo al Ducato di Spoleto; dal sec. XIV, con la fine della feudalità, il paese e il suo territorio furono assoggettati alla giurisdizione del Vescovo di Teramo. Frazioni:Abetemozzo, Borgonovo, Ioanella, Piano Grande, Poggio Rattieri, Poggio Valle, Santo Stefano, Torricella, Colle Fiorito, Corvacchiano, Fornaci, Ginepri, Morricone, Pastignano, San Felice, Santa Chiara, Tizzano, Villa Popolo, Villa Rriccio, Villa Tofo.
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Manifestazioni: (1 Maggio): Le Virtù; (Settembre): Sagra del Minestrone. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: del Gran Sasso Abitanti: 1497 (tossiciani) Altitudine: 409 metri slm Comune: Tel. 0861/698014 Posto sui primi declivi del Gran Sasso D'Italia, a circa 410 metri sul livello del mare, il paese è costituito da oltre 1.500 abitanti e la sua economia è principalmente rivolta all'agricoltura. Le sue antiche origini risalgo al Primo Medioevo è inoltre un centro molto antico del nostro entroterra abruzzese. Nel parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, al centro della Valle Siciliana, sulla strada che conduce al Santuario di S.Gabriele, è frequentato attualmente da pellegrini di passaggio, ma non manca di attrattive per consi gliare una sosta più lunga: percorsi naturalistici, religiosi, storico-artistici, inoltre un centro ippico, aperto di recente, che comprende anche campi da tennis e aree pic nic. Il centro storico del paese, frutto di successivi ampliamenti e ristrutturazioni di un edificio fortificato di epoca medievale è caratterizzato da un'edilizia che data in prevalenza dal XVIII secolo. Frazioni: Azzinano, Castelmaidetto, Colledonico, Aquilano, Camerale, Case Di Renzo, Cerquone, Flammignano, Paduli, Palozza, Pastino, Petrignano Bivio, Petrignano-San Martino, Piandilago, Solagne, Tozzanella, Villa Alzano.
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Manifestazioni: (18 Luglio): Festa di Santa Sinforosa; (Dall’11 al 13 agosto): I Mendoza nella valle siciliana si svolge questa manifestazione che rievoca il dominio spagnolo sulla zona. Vengono ricreati ambienti e scene di vita, si svolgono cortei in costume, e si propongono ricette dell’epoca. (Agosto): Sagra della bruschetta e del timballo aprutino. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Notizie generali: Comunità montana: della Laga Abitanti: 1272 (vallecastellanesi) Altitudine: 625 metri slm Comune: Tel. 0861/93473 Fax 0861/93115 Posto sulle falde dei monti della Laga, il paese è popolato da turisti soprattutto nel periodo invernale per la presenza di piste da sci. Numerosi i rinvenimenti di reperti archeologici che fanno comprendere l'antichità di questo comune. Non distante dagli impianti sciistici di San Giacomo-Monte Piselli, è un'ottima base per escursioni naturalistiche e archeologiche tra le più belle dell'Appennino, per esempio verso la grotta S.Angelo, esplorata dal paleontologo Mario Radmilli, ricca di testimonianze, dal paleolitico medio inferiore, ai giorni nostri. Frazioni: Cesano, Leofara, Macchia Da Borea, Macchia Da Sole, Morrice, Pascellata, Pietralta, San Vito.
Da visitare:
Manifestazioni: (15 Agosto): Festa dell'Assunta; (Agosto): Sagra della notte della paura; (Novembre): Sagra delle castagne. PROVINCIA DI ASCOLI PICENO: Abitanti: 3346 (acquasantani) Altitudine: 392 m Comune: Tel. 0736/801262 Fax 0736/801407 Abitanti: 1481 (alvitani) Altitudine: 777 m Comune: Tel. 0736/809122 Fax 0736/809255 PROVINCIA DI RIETI: Comunità montana: zona VI del Velino Abitanti: 724 (accunulesi) Altitudine: 855 m Comune: Tel. 0746/80793-80932 Fax 0746/80932 Comunità montana: zona VI del Velino Abitanti: 2807 (amatriciani) Altitudine: 955 m Comune: Tel. 0746/83081 Riferimenti presi da parks.it - corpoforestale.it - regione.abruzzo.it - abruzzoworld.com - riserveabruzzo.it - siti ufficiali Comuni |